La sala conferenze, le sale esposizioni ed i cortili del Palazzo del Senato ospitano spesso mostre, convegni ed altre presentazioni.
COME RICHIEDERE IN CONCESSIONE GLI SPAZI DEL PALAZZO DEL SENATO
a) CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO A TITOLO ONEROSO
L’archivio può concedere in uso temporaneo a soggetti privati e pubblici i suoi spazi per eventi e manifestazioni.
La richiesta va fatta compilando l’apposito modello (PDF, 165 KB), o anche in altra forma purché contenga gli stessi dati, e va inviata alla casella istituzionale as-mi[at]cultura.gov.it.
L’Archivio si riserva, discrezionalmente, ove le manifestazioni siano in contrasto con la sua missione istituzionale, di non procedere alla concessione.
In caso di più richieste per gli stessi spazi nello stesso periodo l’Archivio, ove sia inconciliabile la concessione ad entrambi i richiedenti, concederà gli spazi, discrezionalmente, valutando le offerte concorrenti sotto i seguenti profili:
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- Adeguatezza alla natura dell’Archivio
- Minore impatto sull’ambiente architettonico ed antropico
- Maggiore durata della concessione e/o canone maggiore
- Priorità nella richiesta, come risulta dal numero di protocollo dell’Archivio
L’Archivio, in caso di valutazione positiva, trasmette, con parere favorevole, la richiesta alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio competente per la necessaria autorizzazione. Per questa ragione è opportuno ricevere la domanda con congruo anticipo (almeno 30 giorni prima dell’evento).
Una volta ottenuta l’autorizzazione verrà stipulato un atto di concessione in uso temporaneo con allegati i termini e le condizioni generali della concessione.
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- BROCHURE LOCATION con tariffe per la concessione temporanea delle sale dei cortili (PDF, 825 KB)
- ATTO DI REGOLAZIONE cortili e pertinenze (PDF, 161 KB)
- CONCESSIONE cortili e pertinenze (PDF, 259 KB)
- CONCESSIONE spazi interni (PDF, 213 KB) aggiornato 2022/01
Per ragioni di sicurezza e per l’eventuale coordinamento tecnico / scientifico, è necessaria la presenza di personale dell'Istituto il cui pagamento è a carico del concessionario, secondo le seguenti tariffe (PDF, 208 KB).
Il pagamento del corrispettivo della concessione, nell’importo e nei termini risultanti dall’atto di concessione, deve avvenire tramite bonifico, all'Istituto centrale per gli Archivi alle seguenti coordinate bancarie: ICAR, C/C BANCARIO presso la BANCA POPOLARE DI SONDRIO – IBAN: IT79S0569603200000011950X29 – SWIFT:POSOIT22 .
Il pagamento del personale presente per attività di vigilanza e di coordinamento tecnico scientifico sarà effettuato tramite bonifico ai singoli dipendenti.
Riferimenti normativi: Articoli 106 e 107 del Codice dei Beni Culturali
b) CONCESSIONE A TITOLO GRATUITO
Gli spazi vengono concessi a titolo gratuito per manifestazioni ed eventi che coinvolgono la politica culturale dell’Archivio che, pertanto, li condivide.
Nulla è dovuto per l’uso temporaneo dell’immobile e, compatibilmente con le disponibilità, per la messa a disposizione del personale interno.
Non è necessaria l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, belle Arti e Paesaggio.
L’ente ospitato condivide con l’Archivio le modalità di comunicazione dell’evento, l’eventuale ufficio stampa, la trasmissione in diretta o in differita, la rassegna stampa e tutte le altre attività, su un piano di perfetta parità.
Le parti sottoscrivono un atto di concessione gratuita.